A.I.C.S. Barone Montalto Basket Forlì - Virtus Spes Pall. Imola
70-83

1° arbitro:  Di Napoli Armando - Modena

2° arbitro:  Meloni Alessandro - Salsomaggiore Terme (PR)

Palazzetto dello Sport Villa Romiti - Forlì
10/12/2011  18:00

Risulta alquanto difficile raccontare di una partita dall’epilogo così amaro e sconsolante per la Barone Montalto Forlì che nel derby contro Imola rimedia l’ennesima sconfitta in questo campionato di C Nazionale che per il momento ha riservato poco o niente alla compagine Forlivese in termini di soddisfazioni.

Inspiegabili gli atteggiamenti mentali della squadra che mutano radicalmente nel breve volgere di pochi minuti compromettendo tutto quello che di buono si costruisce. Questo è appunto accaduto anche sabato sera al “Villa Romiti”. Nei primi due quarti infatti gli uomini di Chiadini mettono in campo una prestazione a dir poco sontuosa; Imola viene letteralmente demolita da un efficacissimo e corale attacco dell’A.I.C.S. che arriva a canestro con inusuale puntualità e mortifera precisione. Massari e Giovanni Marisi da sotto dettano legge e annichiliscono i difensori emiliani, e quando la palla non arriva sotto ci pensano Gaiotti, Morri e un ottimo Andrea Ravaioli, da fuori, a creare scompiglio tra gli Imolesi. In difesa De Fanti e compagni creano un'insormontabile diga, limitando al massimo le conclusioni avversarie, permettendo in pratica al solo Porcellini di fare bottino (saranno 14 i punti nei primi due quarti dell’ala avversaria).

Forlì sembra un rullo compressore; procede su ottimi ritmi e accumula un vantaggio di 15 punti che dovrebbero essere un sufficiente viatico per il colpaccio finale contro una sicura pretendente alla promozione alla serie superiore. Inizia il terzo quarto e, come presumibile, Imola cambia modo di giocare; la difesa degli uomini di Zarifi diventa molto aggressiva e soprattutto maschia, il potenziale d’urto emiliano si fa sentire e Curcio, dopo un “silenziosa” prima parte della partita, accende i motori e decolla verso canestro con impressionante precisione (13 punti nei due quarti finali, contro i 2 del primo tempo!). Porcellini continua il suo scontato tram-tram segnando a più riprese da fuori, ben coadiuvato da Romboli e Dal Pozzo. Forlì soffre molto “le mani addosso” di Imola e tutto diventa terribilmente difficile; si spegne paurosamente l’efficacia offensiva che viene clamorosamente confermata dal primo punto (su tiro libero) siglato solo al 6° minuto della terza frazione! Comunque nonostante il clamoroso KO, la Barone Montalto può contare sul cospicuo vantaggio accumulato nella prima parte della gara, che anche se dimezzato (da più 15 a più 6), potrebbe risultare ancora fondamentale per i padroni di casa.

Nessuno pensa che, dopo i magnifici due quarti iniziali, l’A.I.C.S. non risorga e non imponga nuovamente la sua impronta sulla partita. Purtroppo però tale considerazione non è nella mente dei ragazzi di Chiadini, e l’inizio dell’ultimo quarto evidenzia in maniera drammatica tale atteggiamento mentale. Imola incalza e colpisce inesorabilmente, raggiunge in pochi minuti gli avversari e prosegue cinicamente verso l’undicesimo successo su dodici partite sin qui disputate contro una squadra in preda a mille paure, che si disunisce e sbanda paurosamente dimenticando colpevolmente tutto quello che era  riuscita a fare pochi minuti prima con la massima semplicità. Sparisce l’arcigna difesa del primo tempo, e si spengono i cecchini forlivesi che insistono in conclusioni forzate e isolate ed il 30 a 15 per Imola nell’ultimo quarto è la prova eloquente di tutto questo. Nei minuti finali la delusione ed il nervosismo procurano l’espulsione di De Fanti provocato, e non visto dagli arbitri, da Romboli (poi espulso anche lui), e da Coach Chiadini.

Come già detto in passato la questione è puramente psicologica; il timore di non farcela inizia ad essere preponderante su tutto il resto, e in questo caso non ci sono allenamenti o parole che possono risolvere il problema. Ci sono solo i fatti, e i fatti dicono che per lunghi tratti ed in diverse partite la squadra ha dimostrato di esserci, la caratura tecnica è di indubbia qualità, ora si tratta di fare proprie queste considerazioni, lottare e tenere sempre ben presenti questi concetti innegabilmente veritieri.

M.N.

Clikka qui per le foto dell'incontro

A.I.C.S. Barone Montalto Basket Forlì

Virtus Spes Pall. Imola

MVP

Stefano Curcio
(Virtus Spes Pall. Imola)

Tabellino A.I.C.S. Barone Montalto Basket Forlì

Tabellino Virtus Spes Pall. Imola

Stefano Curcio 15, Lorenzo Dalpozzo 12, Filippo De Pascale 8, Filippo Di Cillo 1, Paolo Di Placido, Michele Guglielmo 9, Andrea Porcellini 20, Fabrizio Righini 3, Alessandro Romboli 15, Stefano Zudetich. All. Elefterios Zarifi